Grazie al Collegio geometri di Torino, in collaborazione con Il Sole 24 Ore, saranno organizzati due webinar (26 marzo e 6 aprile) per spiegare agli amministratori come affrontare l’iter dei lavori del Superbonus in assemblea.
L’iscrizione è gratuita ( www.isiformazione.it ).
Di seguito una mini guida di tre punti sui principali passi da seguire per organizzare le assemblee in modo ordinato:
- PRIMA ASSEMBLEA: CONFORMITÁ URBANISTICA
Vi avevamo già detto che la primo passo da fare per iniziare il lavori di efficientamento energetico è quello di accertarsi della conformità urbanistica, senza la quale è inutile affrontare qualsiasi altro tema. Qualora ci fossero irregolarità, i tecnici, ai quali è stato conferito l’incarico dei lavori, hanno il compito di risolvere ogni abuso edilizio sulle parti comuni.
2. SECONDA ASSEMBLEA: STUDIO DI FATTIBILITÁ COMPLETO
Risolto ogni problema su eventuali abusi edili, presentando il certificato di Conformità Edilizia, si passa allo “[…]studio di fattibilità completo, con elaborati tecnici, computi metrici, capitolati e quanto necessario per mostrare ai condòmini, nell’assemblea successiva, come cambierà aspetto il loro palazzo, quanto risparmieranno in riscaldamento, quanto costeranno i lavori, se tutti gli interventi rientreranno nei massimali di spesa o se qualche costo rimarrà a carico dei condòmini. L’incarico ai tecnici deve prevedere quali costi professionali rientreranno nelle spese detraibili (o da non pagare grazie a cessione del credito o sconto in fattura) e quanto invece costeranno se il condominio non proseguirà con gli stessi tecnici e imprese nelle fasi successive.”
3. TERZA ASSEMBLEA: STIPULAZIONE CONTRATTO
L’assemblea autorizza l’amministratore a stipulare il contratto di appalto dei lavori e a nominare i professionisti attestatori.
Fonte Quotidiano Condominio de Il Sole 24 Ore