In base a quanto previsto dalla Direttiva UE 2018/2002, i contabilizzatori di calore installati dopo il 25 ottobre 2020 dovranno essere leggibili e controllabili da remoto.
La direttiva, che modifica la precedente 2012/27/UE sull’efficienza energetica, è stata pubblicata sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea come Legge 328/210 del 21 dicembre 2018 e poi entrata in vigore il 24 dicembre.
La direttiva prevede di diffondere un meccanismo di termoregolazione e contabilizzazione del calore, in modo da calcolare i consumi effettivi di ogni singolo utente e avere una corretta
ripartizione delle spese per il riscaldamento.
L’obbligo sussiste unicamente per gli edifici condominiali dotati di impianti di climatizzazione centralizzati e per gli edifici allacciati a una rete di teleriscaldamento o teleraffrescamento.
Obbligo di lettura da remoto
I contatori e i contabilizzatori di calore installati dopo il 25 ottobre 2020 dovranno essere leggibili da remoto.
Entro il 1° gennaio 2027 devono essere dotati della capacità di lettura da remoto i contatori e i contabilizzatori di calore sprovvisti di tale capacità ma che sono già installati o
si sostituiscono con dispositivi leggibili da remoto, salvo se lo Stato membro dimostri che ciò non è efficiente in termini di costi.